Cerchi agevolazioni per imprese? Ecco cosa devi sapere

Quando si deve partecipare a un bando di finanza agevolata per ottenere un'agevolazione per la propria azienda occorre prendere in considerazione un gran ventaglio di soluzioni e possibilità. Al di fuori da ogni dubbio si tratta di una possibilità che può dare una notevole marcia in più a ogni impresa che voglia rimanere competitiva nel proprio mercato di riferimento.

Eppure ci sono delle cose che bisogna eventualmente tenere in considerazione per ottenere soddisfazioni concrete dal mondo delle agevolazioni per imprese. Di cosa si tratta? E cos'è un bando? Cerchiamo di scoprirlo insieme.

Leggere il bando in fondo

Si tratta di un consiglio che, probabilmente, occuperebbe il primo posto nella classifica dei consigli scontati. Eppure, considerando l'esperienza di moltissime aziende vale la pena specificarlo: quando si legge un bando, bisogna leggerlo tutto. Perché spesso in fondo al documento si possono trovare dei piccoli dettagli in grado d'influire in una maniera piuttosto accentuata su ciò che concerne i finanziamenti agevolati per le imprese.

Bisogna leggere l'avviso pubblico dell'opportunità che vogliamo conseguire (agevolazioni, contributi a fondo perduto o qualsiasi altra tipologia), l'eventuale sezione FAQ e anche la modulistica. Il motivo? Semplice: si tratta di parti molto importanti.

A proposito: vale la pena prestare attenzione soprattutto a ciò che concerne la data di scadenza. Il motivo? Banale: molti la ignorano e fanno richiesta di partecipazione al bando di finanza agevolata quando ormai la data è trascorsa. Ovviamente si tratta di un'opportunità persa a quel punto.

Inoltre, non bisogna trascurare nemmeno tutta la sezione relativa alle modalità di presentazione della domanda. Questo perché spesso, anche rispettano i tempi, s'invia la domanda di partecipazione al bando con le modalità sbagliate e si perde comunque l'occasione. Se si ha qualche dubbio, è sempre meglio chiarirlo con i professionisti.

L'ABC delle agevolazioni per aziende: la documentazione

Spesso e volentieri c'è una parte del bando in particolare che viene trascurata: quella della documentazione. In effetti, non si capisce come bisogna gestirla:

• È necessario da inviare il Business Plan?
• Bisogna fare un lavoro superficiale?
• E i moduli?
• Quelli tecnici e specifici?
• Il tempo per preparare tutti i documenti è sufficiente o no?

Inoltre è importante capire se è possibile adempire a tutte le richieste del bando da soli oppure se è necessario contattare dei professionisti. Perché nel secondo caso bisognerà mettere in conto anche delle eventuali spese extra.

Inoltre è consigliabile anche richiedere l'aiuto dei professionisti specializzati nell'ambito della consulenza in finanza agevolata. Il bando non è una di quelle cose per le quali vale la pena di risparmiare. Meglio avvalersi dell'aiuto degli esperti, piuttosto che risparmiare e quindi perdere l'occasione.

I requisiti e il Codice Ateco

Le società che sono alla ricerca di agevolazioni per le imprese dovrebbero anche considerare tutto ciò che concerne l'ammissibilità del proprio Codice Ateco, affinché corrisponda ai requisiti espressi nel bando.

Spesso, se la società è solo in via di costituzione, è possibile comunque usare un Codice Ateco ammesso.

Senza dimenticarsi di tutti gli altri requisiti, tra cui, per esempio:

• l'età della società
• la presenza della sede operativa in una determinata area geografica
• la grandezza
• il numero dei dipendenti
• l'esperienza in un certo settore e così via.

Leggendo tutta la parte relativa ai requisiti di accesso alle agevolazioni per imprese si capirà anche se si può effettivamente prendere parte al bando per ottenere l'agevolazione oppure no.

In effetti, a seconda delle diverse tipologie di aziende possono anche varie le condizioni di partecipazione al bando, oltre che numerosi altri dettagli.

Quindi occorre capire bene se il bando è orientato verso le ditte individuali, le MPMI, società di capitali, cooperative, società di persone, ATI, RTI e così via.

Il beneficiario del bando, insomma, dev'essere chiarito bene prima di fare richiesta. Altrimenti si rischia di essere respinti a causa dell'assenza dei requisiti giusti.

In alcuni casi i bandi possono essere orientati anche a delle sottotipologie d'imprese. Tra le tante basti pensare alle startup innovative, cooperative sociali, attività legate all'imprenditoria dei giovani o, perché no, anche all'imprenditoria femminile.

Se non si appartiene espressamente a una delle categorie citate, bisognerebbe parlare con un consulente di finanza agevolata ed un commercialista per capire se ci sono gli estremi per diventare un'impresa di una delle tipologie richiesta dall'agevolazione.

L'obiettivo dell'investimento

Tra i consigli più utili per tutte le aziende che vorrebbero ottenere le agevolazioni fiscali per imprese dopo aver partecipato a un bando non ci si può proprio dimenticare di tutto ciò che riguarda la finalità dell'investimento.

A proposito di questo punto occorre ricordarsi anche delle spese ammissibili. In particolare si consiglia di verificare che i costi ai quali il bando si riferisce siano esattamente quelle dell'agevolazione.

Inoltre c'è anche un'altra cosa da considerare: il bando si riferisce alle spese che già sono state sostenute oppure a quelle che sono ancora da sostenere?

Occorre considerare bene questa scelta. Inoltre, nel calcolo delle spese e delle agevolazioni che si possono ottenere bisogna essere particolarmente critici e scrupolosi. Ogni singolo errore, ogni dettagli può causare un gran ventaglio di problemi e difficoltà future.

Se serve fare il Business Plan, fallo fare a delle persone delle reali competenze in materia.

Come vedi si tratta di piccoli dettagli ma che sono determinanti al fine di evitare le eventuali difficoltà, e anche numerosi problemi, che potrebbero frapporsi tra la tua azienda e l'agevolazione che ti interessa. Talvolta, seguendo queste indicazioni con senno e criterio, è possibile ricevere le agevolazioni per imprese anche in una maniera piuttosto semplice.

Tutto ciò che devi fare, se possibile, è ricevere l'affiancamento e seguire i consigli di coloro che si possono considerare come dei professionisti del settore della finanza agevolata per imprese in Italia.