{"id":120,"date":"2020-10-16T11:31:00","date_gmt":"2020-10-16T09:31:00","guid":{"rendered":"https:\/\/giovani2g.it\/?p=120"},"modified":"2020-10-24T05:06:07","modified_gmt":"2020-10-24T03:06:07","slug":"gli-incentivi-per-industria-4-0-dalla-a-alla-z","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/giovani2g.it\/gli-incentivi-per-industria-4-0-dalla-a-alla-z\/","title":{"rendered":"Gli incentivi per Industria 4.0 dalla A alla Z"},"content":{"rendered":"\n
Gli incentivi per l\u2019industria 4.0 <\/strong>sono un\u2019agevolazione destinata agli investimenti per la ricerca e lo sviluppo, con particolare attenzione alla transizione ecologica, all\u2019innovazione e alla rimodulazione delle imprese stesse. <\/p>\n\n\n\n La Legge di Bilancio 2020 <\/strong>ha rinnovato questo genere di incentivi prorogando di fatto degli investimenti per tutte quelle aziende che scelgono di investire in innovazione. Il Piano Industria 4.0 <\/strong>\u00e8 una strategia applicata a livello nazionale in Italia con l\u2019intento di rafforzare il comparto e soprattutto permettere alle imprese di svilupparsi, di incentivare la creazione e soprattutto di massimizzare il comparto tecnologico. <\/p>\n\n\n\n Investimenti in questo ambito, infatti, grazie al piano Industria 4.0 hanno un regime fiscale molto favorevole che prevede una serie di agevolazioni oltre che un pacchetto di misure dedicate a determinate categorie di impresa come le startup tecnologiche e le multinazionali<\/strong>.<\/p>\n\n\n\n Tra i bandi industria 4.0<\/strong> ci sono quelli destinati alle PMI e alle startup innovative, queste godono di una detrazione Irpef o di una deduzione dall\u2019imponibile Ires che ammonta al 30% dell\u2019investimento effettuato fino ad un massimo di 1 milione di euro per gli investimenti fatti da persone fisiche e 1.8 milioni di euro per le persone giuridiche. L\u2019incentivo si applica a tutti gli investimenti diretti e a quelli fatti mediante OICR o fondi di venture capitale e societ\u00e0.<\/p>\n\n\n\n Questo ammortamento prevede un incremento del 40% del valore degli investimenti per l\u2019acquisto di nuovi macchinari<\/strong> e per supportare il costo di acquisizione a livello contabile. Questi beni sono sempre soggetti ad agevolazione fiscale grazie ad un meccanismo che tiene conto della base imponibile e degli oneri fiscali.<\/p>\n\n\n\n Si tratta di un aumento del valore di ogni tipo di investimento effettuato da un\u2019azienda per l\u2019acquisto di beni strumentali necessari. Grazie ad un incentivo pari alla deduzione del 150% rispetto al costo dell'investimento, il risparmio fiscale \u00e8 veramente notevole. Questo pu\u00f2 essere applicato a tutti i tipi di beni, sempre in chiave di industria 4.0 quindi volti al miglioramento e al perfezionamento come sistemi internet e comunque comparto digitale o per migliorare i processo produttivi e di distribuzione.<\/p>\n\n\n\n Le imprese beneficiano di un credito di imposta pari al 50% fino ad un tetto di 20 milioni di euro<\/strong> annui. Questa misura dell\u2019industria 4.0 \u00e8 relativa a tutte le spese per la ricerca, industriale e sperimentale, costi del personale, contratti di ricerca sia a livello industriale che privato. In questo caso si matura un credito di imposta da utilizzare insieme ad alcuni sgravi su imposte e contributi.<\/p>\n\n\n\n La nuova legge Sabatini<\/strong> permette il raddoppio a 200 mila euro della soglia di investimenti da erogare in una sola soluzione per le imprese. Le modifiche apportate alla legge gi\u00e0 esistente, con il Dl Semplificazioni, permette di acquistare macchinari a tasso agevolato da 20mila a 4 milioni<\/strong> di euro, di ricevere da parte del Ministero dello Sviluppo Economico<\/strong> un contributo con interessi coperti fino al 2.75% e fino al 3.57% per il digitale. Il finanziamento ha una soglia raddoppiata rispetto alla legge originale.<\/p>\n\n\n\n Tra gli incentivi per industria 4.0 previsti sotto forma di credito di imposta<\/strong> vi sono l\u2019acquisto di nuovi macchinari con obbligo che siano nuovi, per un ammortamento fino al 6% e non oltre i due milioni di euro. L\u2019acquisto di macchinari innovativi in forma di iperammortamento con il 20% fino a 10 milioni di euro, l\u2019acquisto di software 4.0 fino a 700 mila euro. In tutti questi casi si tratta di un beneficio concesso sotto forma di compensazione che viene ripartito in cinque quote annuali di pari importo<\/strong> o in tre quote solo e unicamente per l\u2019acquisto di software. I macchinari ovviamente devono essere destinati ad aziende con base in Italia.<\/p>\n\n\n\n I finanziamenti sotto forma di imposta di credito con la nuova legge sono cos\u00ec divisi: piccole imprese fino al 50% e quindi fino a 300 mila euro, imprese fino al 40% con una copertura fino a 250 mila euro, grandi imprese con copertura fino al 30% e comunque non oltre i 250 mila euro. L\u2019agevolazione pu\u00f2 arrivare al 60% solo nei casi in cui il credito viene diviso dalla contrattazione collettiva di secondo livello.<\/p>\n\n\n\n Il nuovo credito di imposta per gli investimenti volti alla ricerca e allo sviluppo in campo green<\/strong> hanno un\u2019agevolazione a parte che prevede delle aliquote pi\u00f9 basse rispetto al normale. La norma ha introdotto in particolare tre tipologie differenti: un credito di imposta rivolto alla ricerca e allo sviluppo con un tetto di 3 milioni fino al 12%, un budget per l\u2019innovazione tecnologica fino a 1.5 milioni di euro e con copertura fino al 6% e una sezione specifica per il green con copertura fino al 10% e per un massimo di un milione e mezzo di euro. <\/p>\n\n\n\n Anche in questo caso si tratta comunque di forme di agevolazioni che avvengono per compensazione, sono quindi indirette.<\/p>\n\n\n\nIncentivi fiscali per industria 4.0: investimenti per startup e PMI innovative<\/strong><\/h2>\n\n\n\n
Super ammortamento per i contributi di industria 4.0<\/h2>\n\n\n\n
Iper ammortamento<\/h3>\n\n\n\n
Credito di imposta in Ricerca e Sviluppo<\/h2>\n\n\n\n
Nuova legge Sabatini per l\u2019Industria 4.0<\/h2>\n\n\n\n
Crediti di imposta rimodulati per l\u2019Industria 4.0<\/h2>\n\n\n\n
Formazione 4.0 e dintorni<\/h3>\n\n\n\n
Ricerca e sviluppo: il piano dell\u2019Industria 4.0 per l\u2019innovazione green<\/h2>\n\n\n\n