{"id":7,"date":"2020-09-16T20:43:35","date_gmt":"2020-09-16T18:43:35","guid":{"rendered":"https:\/\/giovani2g.it\/?page_id=7"},"modified":"2020-09-24T14:33:19","modified_gmt":"2020-09-24T12:33:19","slug":"home-page","status":"publish","type":"page","link":"https:\/\/giovani2g.it\/","title":{"rendered":"Cos'\u00e8 la Finanza agevolata, come funziona e tipi di contributi per aziende"},"content":{"rendered":"\n
Anche se gli esperti del settore la conoscono e trattano da anni, l'argomento della finanza agevolata<\/strong> \u00e8 salito alla ribalta delle cronache a met\u00e0 2020, dopo le manovre del governo italiano che, per far fronte alla crisi economica causata dal Covid-19<\/em>, ha pensato a misure chiave per incentivare lo sviluppo economico che hanno coinvolto praticamente tutto il paese: dai privati, ai liberi professionisti, alle aziende di tutte le dimensioni<\/strong>.<\/p>\n\n\n\n Alla luce di questo, anche se il modo in cui viene comunemente vista la finanza agevolata<\/strong> (con tutto il suo insieme di contributi a fondo perduto<\/strong>, e non) \u00e8 una sorta di \"bonus\" per le aziende, dal punto di vista degli stati sovrani \u00e8 uno strumento al servizio della politica industriale ed economica con cui, ogni nazione, pu\u00f2 dirigere e indirizzare lo sviluppo del paese incentivando precise tipologie di aziende ed interi settori economici<\/strong>.<\/p>\n\n\n\n Questi obiettivi, vengono perseguiti attraverso l'attuazione di contributi alle imprese<\/strong> sotto forma di:<\/p>\n\n\n\n Per quanto variegato possa essere il panorama della finanza agevolata, ci\u00f2 che accumuna tutte le opportunit\u00e0 \u00e8 senz'altro il fatto che qualsiasi genere di aiuto alle imprese viene erogato in un'ottica progressiva, ovvero per spesare investimenti finalizzati ad aumentare la competitivit\u00e0, l'efficienza e la competenza.<\/p>\n\n\n\n Raramente, salvo rarissimi casi, vengono erogati contributi che non sottintendano investimenti migliorativi. Ci\u00f2 si verifica solamente in casi eccezionali come, purtroppo, abbiamo visto tutti in occasione della pandemia Covid-19 o in seguito a calamit\u00e0 naturali.<\/p>\n\n\n\n Anche se molti pensano che questi contributi arrivino in modo generico da parte \"dello stato\", in realt\u00e0 esistono moltissimi enti che, a livelli diversi, intervengono nella finanza agevolata con propri bandi<\/strong> emessi in autonomia. In particolare, gli enti pi\u00f9 attivi sono: camere di commercio, regioni, enti nazionali, unione europea.<\/p>\n\n\n\n Anche se in alcuni (pochi, a dir la verit\u00e0) casi \u00e8 possibile riscontrare dei bandi di finanza agevolata<\/strong> emessi dai comuni, il primo ente pi\u00f9 vicino all'imprenditore in questo senso \u00e8 la camera di commercio. Ogni camera di commercio \u00e8 autonoma<\/strong> rispetto alla propria provincia di riferimento ed emette bandi, contributi ed agevolazioni per le aziende registrate presso di essa in piena autonomia.<\/p>\n\n\n\n Le tipologie di aiuti e sovvenzioni per imprese da parte delle camere di commercio<\/strong> sono generalmente studiati per rispondere al meglio alle esigenze del tessuto imprenditoriale locale e tendono a favorire lo sviluppo delle attivit\u00e0 attive nei settori economici \"core\" del territorio, nonch\u00e8 in quelli che possono favorire il marketing territoriale.<\/p>\n\n\n\n Ad esempio, sar\u00e0 naturale comprendere che in una camera di commercio di una provincia dell'entroterra potranno esserci molti bandi destinati alle imprese produttive, mentre da parte di una camera di commercio di una provincia marittima sar\u00e0 naturale aspettarsi molti pi\u00f9 bandi a favore del settore della ricettivit\u00e0 (alberghiero e a favore del turismo in generale) <\/p>\n\n\n\n Il secondo ente responsabile dell'attuazione di misure di finanza agevolata<\/strong> per aziende sono le regioni italiane<\/strong>. Allo stesso modo della camera di commercio di ogni provincia, anche le regioni emettono bandi e contributi per aziende che fanno riferimento al territorio della regione stessa.<\/p>\n\n\n\n I fondi utilizzati, ed elargiti, dalle regioni provengono per lo pi\u00f9 dallo stato Italiano oppure, in alcuni casi, dall'Unione Europea.<\/p>\n\n\n\n I criteri e le logiche utilizzati nella pianificazione, studio ed emissione di contributi e soluzioni di finanza agevolata da parte delle regioni<\/strong>, sono pressoch\u00e9 i medesimi applicati dalle CCIAA ma su scala pi\u00f9 ampia: favorire lo sviluppo del tessuto imprenditoriale locale con particolare attenzione ai settori cruciali per l'economia della regione.<\/p>\n\n\n\n A livello nazionale, gli enti responsabili della finanza agevolata a livello nazionale sono quelli che fanno riferimenti direttamente al Governo e che, in accordo con le politiche economiche della nazione, si occupano di emanare provvedimenti, bandi e contributi alle imprese validi per tutto il paese.<\/p>\n\n\n\n Un altro aspetto importante per tutti gli imprenditori che si avvicinano all'ambito della finanza agevolata<\/strong> \u00e8 la forma sotto cui vengono erogati tutti questi aiuti e sovvenzioni.<\/p>\n\n\n\n Anche se nell'immaginario collettivo si potrebbe pensare che gli aiuti alle imprese<\/strong> siano sempre costituiti da denaro che viene elargito sul conto corrente bancario dell'azienda, nella maggior parte dei casi tali aiuti arrivano in forme diverse.<\/p>\n\n\n\n Questa tipologia di agevolazione<\/strong> \u00e8 sicuramente la pi\u00f9 appetibile e desiderata da tutte le aziende in quanto si tratta di somme che non sono soggette all'obbligo di restituzione<\/strong> e vengono erogate a tutti gli effetti sotto forma di liquidit\u00e0 che giunge all'azienda direttamente sul conto corrente<\/strong>.<\/p>\n\n\n\n Nella maggior parte dei casi che coinvolgono un contributo a fondo perduto per PMI<\/strong> l'entit\u00e0 dell'aiuto corrisponde ad una percentuale relativa a spese ed investimenti effettuati nell'ambito di pertinenza del bando a cui si partecipa. Ovviamente, questi investimenti devono essere debitamente documentati e rendicontati da parte dell'azienda.<\/p>\n\n\n\n La raccolta documentale, in questo caso, deve comprendere tutti i documenti che provano la tipologia di spesa e la relativa quietanza di pagamento.<\/p>\n\n\n\n Quando si tratta l'argomento della finanza agevolata si pu\u00f2 riscontrare che questo genere di aiuto \u00e8 molto diffuso e di facile comprensione. Essenzialmente, i crediti d'imposta<\/strong> rappresentano un beneficio che lo stato garantisce alle aziende sotto forma di crediti da poter usufruire in fase di pagamento delle imposte.<\/p>\n\n\n\n I crediti d'imposta (o bonus fiscali) vengono erogati alle aziende come importi proporzionati all'ammontare delle spese e degli investimenti sostenuti in un determinato ambito. Sono costituiti da somme che l'imprenditore pu\u00f2 vantare nei confronti dello stato e di cui pu\u00f2 disporre in pi\u00f9 modi:<\/p>\n\n\n\n Al fine di rendere le imprese pi\u00f9 affidabili e solide finanziariamente, una tipologia di aiuto erogato dal Mediocredito Centrale<\/strong> e messo a disposizione da Invitalia, \u00e8 la garanzia del credito<\/strong>. <\/p>\n\n\n\n Questo genere di agevolazione, permette alle imprese di accedere pi\u00f9 facilmente a soluzioni di finanziamento da parte di banche ed istituti finanziari ed ottenere somme che, ovviamente, sono da destinare a spese ed investimenti strettamente legati all'attivit\u00e0 dell'impresa. <\/p>\n\n\n\n L'accesso alle garanzie del credito da parte di enti di finanza agevolata<\/strong> avviene a fronte di una valutazione finalizzata a provare l'esistenza di una solidit\u00e0 economico-finanziaria minima da parte dell'azienda richiedente.<\/p>\n\n\n\n I prestiti a tasso zero o finanziamenti agevolati alle aziende<\/strong>, che non sono i contributi in conto interessi<\/em>, sono una forma di agevolazione che serve a finanziare le imprese attraverso prestiti erogati direttamente da un ente statale, oppure da istituti bancari, oppure da entrambi in regime di compartecipazione.<\/p>\n\n\n\n Tale misura di aiuto serve ad abbattere l'incidenza degli interessi sui prestiti erogati all'azienda portando il costo effettivo del credito a livelli molto pi\u00f9 bassi rispetto a quelli reperibili normalmente sul mercato del credito. <\/p>\n\n\n\n Mediamente, l'interesse effettivo applicato ad un prestito che beneficia di questa misura si aggira intorno allo 0,5%.<\/p>\n\n\n\n Quelli analizzati sopra non sono gli unici contributi per aziende esistenti. Altre modalit\u00e0 di accesso ad aiuti pubblici da parte degli imprenditori possono essere il contributo in conto interessi<\/strong>, i voucher<\/strong> o la partecipazione nel capitale di rischio da parte di un ente pubblico\/statale.<\/p>\n\n\n\n Dopo aver approfondito in che cosa consiste la finanza agevolata<\/strong> e quali sono le misure generalmente adottate in tale ambito, viene naturale domandarsi quali sono le vie per poter beneficiare di tutti questi fondi di cui abbiamo parlato fino ad ora.<\/p>\n\n\n\n Innanzitutto, va detto che le modalit\u00e0 di partecipazione sono principalmente due:<\/p>\n\n\n\n Gli scenari dell'economia italiana<\/strong>, complice anche l'estrema variet\u00e0 culturale e ambientale presente nel nostro paese, sono estremamente numerosi e diversi tra loro.<\/p>\n\n\n\n Per rispondere al meglio, ed in maniera efficace, anche gli attori della finanza agevolata del Belpaese<\/strong> hanno nel tempo imparato a pensare, pianificare ed emettere dei contributi ed agevolazioni secondo criteri che permettessero, ogni volta, di far conciliare gli obiettivi dell'ente pubblico con le necessit\u00e0 delle aziende.<\/p>\n\n\n\n Seguendo un percorso di evoluzione della finanza agevolata che \u00e8 durato decenni, oggi possiamo riscontrare una discreta standardizzazione nella definizione dei vari bandi da parte degli enti, in particolare secondo i seguenti criteri:<\/p>\n\n\n\n Avvicinandoci all'utilizzo pratico dei fondi messi a disposizione delle aziende attraverso i canali della finanza agevolata, cerchiamo di elencare quali sono le spese che pi\u00f9 di frequente vanno a beneficiare di questi fondi di sostegno all'economia:<\/p>\n\n\n\n Benvenuto su Giovani 2G, il sito dedicato alle soluzioni di finanza agevolata per le aziende e gli imprenditori, o aspiranti tali, che vogliono creare la propria impresa sfruttando l'affascinante mondo delle agevolazioni e dei contributi a fondo perduto.<\/p>\n\n\n\n Prima di proseguire con la lettura \u00e8 doveroso specificare che se stai cercando il sito del bando \"giovani2G\", esso \u00e8 stato dismesso. Dal momento che, a nostro avviso, \u00e8 stata un'iniziativa veramente lodevole ed efficace, abbiamo pensato che fosse utile dare un richiamo al bando anche e soprattutto per quegli utenti che arriveranno cercando informazioni circa i vecchi contenuti del sito. Se stai cercando i vecchi contenuti, presto cercheremo di citarli per dare pi\u00f9 continuit\u00e0 possibile a chi li stesse ricercando.<\/p>\n\n\n\n Il bando Giovani 2G aveva lo scopo di finanziare le iniziative di autoimpiego o imprenditoriali ai giovani extra-comunitari di seconda generazione attraverso un contributo a fondo perduto.<\/p>\n\n\n\n I beneficiari della misura di aiuto erano quindi i giovani tra i 18 e 30 anni<\/p>\n\n\n\n Incentivare l\u2019occupazione attraverso azioni mirate a sostegno dell'autoimprenditorialit\u00e0 e dell'autoimpiego di giovani disoccupati o inoccupati tra i 18 e i 30 anni, residenti in Lazio, Campania o Sicilia, in possesso di uno dei seguenti requisiti:<\/p>\n\n\n\n --<\/p>\n\n\n\n Le informazioni essenziali riguardo al vecchio bando Giovani 2G erano (citazione testuale del contenuto originale):<\/p>\n\n\n\n Assegnazione di contributi e servizi a sostegno della nascita di nuove realt\u00e0 imprenditoriali o di auto impiego in favore di giovani stranieri cittadini di paesi non appartenenti all\u2019Unione Europea di et\u00e0 compresa tra i 18 e i 30 anni ovvero giovani di et\u00e0 compresa tra i 18 e i 30 anni con origini da paesi non appartenenti all\u2019Unione Europea che abbiano acquisito la cittadinanza italiana successivamente alla nascita.<\/p>\n\n\n\n L\u2019utente che voglia presentare un progetto dovr\u00e0 accedere alla specifica sezione del sito dove potersi registrare. La procedura di registrazione, una volta completata, produrr\u00e0 una mail, contenente userid e password, che il sistema invier\u00e0 in automatico all\u2019utente.<\/p>\n\n\n\n Utilizzando le credenziali fornite l\u2019utente potr\u00e0 iniziare la compilazione del formulario. Sar\u00e0 possibile compilare il formulario anche in momenti diversi, salvando e riaccedendo successivamente all\u2019area riservata. Quando il progetto sar\u00e0 completo (compilato in ogni sezione) diventer\u00e0 trasmissibile. Da questo momento l\u2019utente potr\u00e0 trasmetterlo in via definitiva dopo averlo ricontrollato.<\/p>\n\n\n\n <\/p>\n\n\n\n DIREZIONE NAZIONALE DEL PROGETTO E SEDE DEL LAZIO<\/strong> <\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" Anche se gli esperti del settore la conoscono e trattano da anni, l'argomento della finanza agevolata \u00e8 salito alla ribalta delle cronache a met\u00e0 2020, dopo le manovre del governo italiano che, per far fronte alla crisi economica causata dal Covid-19, ha pensato a misure chiave per incentivare lo sviluppo economico che hanno coinvolto praticamente […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":0,"parent":0,"menu_order":0,"comment_status":"closed","ping_status":"closed","template":"","meta":{"_uag_custom_page_level_css":""},"yoast_head":"\nEnti pubblici di riferimento nella finanza agevolata in Italia<\/h2>\n\n\n\n
Bandi delle camere di commercio (CCIAA)<\/h3>\n\n\n\n
Finanza agevolata delle regioni italiane<\/h3>\n\n\n\n
Aiuti alle imprese da parte di ministeri ed enti nazionali<\/h3>\n\n\n\n
Quali tipologie di contributi per le imprese esistono?<\/h3>\n\n\n\n
Contributi a fondo perduto<\/h3>\n\n\n\n
Crediti d'imposta e sgravi fiscali<\/h3>\n\n\n\n
Finanza agevolata sotto forma di garanzia del credito<\/h3>\n\n\n\n
Finanziamenti agevolati per le imprese e prestiti a tasso zero<\/h3>\n\n\n\n
Minori tipologie di misure di finanza agevolata in Italia <\/h3>\n\n\n\n
Come si accede alla finanza agevolata?<\/h2>\n\n\n\n
Generalmente, quando il totale delle risorse prenotate supera l'ammontare delle risorse allocate, la dotazione finanziaria<\/strong> complessiva viene suddivisa equamente tra tutte le domande giunte all'ente durante periodo di apertura del bando.<\/li>Quali sono le discriminanti?<\/h2>\n\n\n\n
La finanza agevolata per la crescita aziendale<\/h2>\n\n\n\n
\n\n\n\nMission<\/h2>\n\n\n\n
Procedura<\/h4>\n\n\n\n
Informazioni<\/h4>\n\n\n\n
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